Notte dei Ricercatori a Torino. La scienza divertente in piazza Castello

Pagina aggiornata il 5 Febbraio, 2024

Per edizioni recenti, leggi qui: La Notte dei Ricercatori.

Ritorna puntuale, come ogni anno, l’appuntamento con la ricerca, la scienza, raccontata e spiegata ad un vasto pubblico di “non professionisti” del settore ma desideroso di sapere, di conoscere questa materia in modo divertente.

La Notte dei Ricercatori è stata organizzata in piazza Castello e si svolgerà domani pomeriggio, venerdì 25 settembre, dalle 17 in poi. Per questa edizione di Torino è stata anche introdotta un’interessante novità. L’iniziativa si fa in due, proponendo alcuni appuntamenti anche presso il Rettorato dell’Università (nel cortile interno).

I cittadini potranno avvicinarsi al mondo della ricerca attraverso giochi, curiosi esperimenti, spettacoli teatrali, incontri e caffè scientifici, grazie al contributo, il supporto e le spiegazioni di oltre 500 ricercatori universitari, pronti a chiarire ogni dubbio.

Presente in piazza Castello la web-radio dell’Università, Radio110, che assicurerà la diretta online sul sito www.110.unito.it.

Ad un certo punto si viaggerà: tutti in carrozza! Parte il Tram dei Ricercatori, lungo un tragitto che si snoda per le vie del centro, tra ricerca e scienza. In piazza ci sarà anche l’autobus dei “Xké?”, dove le domande potranno trovare una risposta.

Alle 16.30, presso il Rettorato, il Rally della Scienza con studenti delle elementari e delle medie, mentre verso le 20.30 verrà messo in scena lo spettacolo “C’era una volta un neurone… Storia di un groviglio chiamato cervello“, di Federico Luzzati del NICO (Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi). Non mancherà il planetario gonfiabile, dove poter guardare le meraviglie dell’Universo.

In occasione dello storico anniversario, sarà allestita la mostra “CERN: 60 anni di scienza in 60 immagini”. Un altro spettacolo sarà poi proposto al pubblico: “Dialogo su una simmetria perduta. Sonata per la particella Higgs” (ore 21.30 in Aula Magna).

Quando inizierà a fare buio partiranno, da piazza Castello, le visite notturne, grazie ai collegamenti assicurati dagli autobus gratuiti, presso i musei scientifici dell’Università degli Studi di Torino (prenotazioni al numero di telefono 011.8129786).

L’evento è programmato in diverse località del Piemonte, da Asti a Verbania. Il filo conduttore scelto per quest’anno sono i “percorsi” (Tracks), quelli intrapresi ai ricercatori e che li porteranno, tra speranze e sacrifici, a scoprire qualcosa di nuovo, magari di utile per tutta l’umanità.

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