Recensione: In Fuga dal Cielo, di Paola Tosi (Eco del Libro)

Pagina aggiornata il 13 Aprile, 2021

Recensione. Capitolo numero ventidue del settimanale appuntamento con la lettura da noi consigliata, attraverso la rubrica Eco del Libro.

Il romanzo In fuga dal Cielo è un racconto di fantasia scritto con bel tratto letterario dalla scrittrice piemontese Paola Tosi.

Il racconto della Tosi si basa sulla figura storica di Fulco Ruffo di Calabria, ufficiale pilota tra i più valorosi dell’aviazione italiana nella Prima Guerra Mondiale.

Ha inizio a pochi giorni dalla conclusione di quella che al tempo veniva definita la “Grande Guerra”. E’ il 29 ottobre del 1918, sui cieli di Mareno di Piave il pilota Fulco Ruffo di Calabria, compagno di squadriglia dell’asso dell’aviazione Francesco Baracca, alla guida di uno Spad viene abbattuto ma lui fortunosamente si salva e si nasconde per non essere catturato dai nemici.

Nel suo nascondiglio il pilota inizia a pensare e a riflettere sulla sua vita ma anche a fare i conti con il mondo che lo circonda e a giudicare la realtà storica che vive.

Una realtà storica descritta con pensieri e riflessioni del personaggio che ci appaiano influenzate dalle moderne convinzioni e idee della scrittrice. Questa constatazione non ci impedisce di assaporare il clima del tempo e la personalità di Ruffo di Calabria che ne emerge in tutta la sua complessità.

Durante la lettura del libro è costante il pensiero e il rimando alle grandi categorie filosofiche e sociali che emergevano in quegli inizi del nuovo secolo. Un secolo di grandi trasformazione delle quali l’umanità del tempo era convinta di trarne grande giovamento. Ruffo di Calabria si immerge in questa concezione del tempo e nonostante appartenga alla migliore aristocrazia, preferisce l’avventura ai privilegi, la sfida alla sicurezza di un’esistenza preordinata cercando nuovi progetti di vita. Certo in qualche modo i suoi ricordi giovanili di amicizie e amori sono piacevoli, lo coinvolgono in uno spirito che possiamo definire “dannunziano”. Cerca il rischio per mettersi alla prova e allo scoppio della guerra non sitira indietro e sceglie di combattere in cielo per misurare il suo coraggio e tutte le sue capacità. Il conflitto bellico però lo delude e disincanta. Questo disincanto, che ci appare nella lettura riferirsi alla letteratura di Remarque, lo spinge a riflettere sulla guerra, le sue atrocità e ciò emerge in particolar modo nell’episodio finale del racconto.

Paola Tosi – In fuga dal cielo

La guerra per Ruffo di Calabria si trasforma da strumento di cambiamento a quello di oppressione soprattutto per i popoli che la subiscono. Si rende conto, pur non rinnegando le sue origini aristocratiche di comprendere le idee socialiste e di passare dall’eroismo cercato in maniera individualistica alla compassione per tutta l’umanità.

Un romanzo che ci ha appassionato e consigliamo la lettura e del quale vogliamo sottolineare un dato che ci ha ben impressionato: la scrittrice ha saputo ben descrivere e ritrarre la personalità e il carattere di un uomo con le sue debolezze e le sue certezze.

(Mauro Colliandro)

Rubrica: Eco del Libro

In Fuga dal cielo di Paola Tosi (Marsilio Editori)
Pagine: 109
Prezzo: 13 euro

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