Agevolazione asili Torino. Tariffe mensa in base all’ISEE

Per usufruire delle tariffe agevolate applicate alle famiglie con figli iscritti, a Torino, presso gli asili nido comunali o convenzionati, è necessario richiedere l’ISEE (ordinario/minori), ossia l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. La riduzione riguarda la mensa scolastica, la ristorazione (asili nido 0-3 anni e scuole d’infanzia 3-6 anni).

Se non viene fatta richiesta, verrà stabilita la tariffa massima prevista.

Prevista una scadenza per la presentazione del documento: entro il 30 novembre. Le famiglie possono presentare domanda d’iscrizione online oppure presso i CAF.

L’agevolazione è valida per tutto l’anno scolastico (fino al periodo estivo successivo), anche se la validità dell’ISEE scade a fine anno solare (31 dicembre). Quindi non si deve ripresentare richiesta da gennaio.

Come presentare domanda

Informazioni

Chi non riesce ad accedere al Borsellino può rivolgersi: all’economa del Nido o della scuola d’infanzia frequentata.

Iscrizioni asili Torino

Articoli precedenti

Dal settembre 2019 riduzione del 33% per chi ha ISEE sopra i 32.000 euro: 202 euro anziché 302). Ecco la tabella con tutti i costi:

Ristorazione scuole Torino, tariffe in base all’ISEE

Dalla sperimentazione all’allargamento del nuovo sistema che determina quali cittadini saranno i fruitori di determinati servizi comunali, in base alla situazione economica. Sulla scia dell’ISEE è stato creato infatti a Torino l’ISEC, con una prima fase di prova solo per gli asili nido. Il Comune deve aver constatato ottimi risultati al termine del progetto, per decidere ora di attuarlo anche per le scuole d’infanzia (gli asili che ospitano bambini da 3 a 6 anni).

L’ISEC varrà già dal prossimo anno scolastico. La particolarità di questo indicatore risiede nel fatto che prende in considerazione la situazione reddituale di tutti e due i genitori, anche se separati; basta che riconoscano il figlio come proprio.

Ma non finisce qui. L’anno successivo, l’ISEC sarà utilizzato anche per le scuole elementari e dell’obbligo in generale, per quanto concerne il servizio mensa scolastica.

Questa nuova iniziativa del Comune è nata per rispondere ai tanti “furbetti” che simulavano una separazione per pagare meno le tariffe previste sui servizi forniti dalle scuole cittadine. La direzione intrapresa, dunque, è quella che porta ad una maggiore equità. Le risorse sottratte dai “falsi poveri” potranno così essere redistribuite tra le famiglie che veramente ne hanno bisogno.

Quindi, anche se nello stato di famiglia non risulta un genitore, si dovrà comunque considerare il suo reddito. Eccezioni: genitore non rintracciabile, che non riconosce il bambino, esclusa potestà, allontanato dalla famiglia.

Asili nido Torino, ISEC oltre all’ISEE (genitori non conviventi)
Aggiornamento 2014 (giugno): dato il successo della sperimentazione, l’Isec sarà allargato anche ad asili e scuole dell’obbligo. Tutti i dettagli a questa pagina: Nuovo ISEE (ISEC) anche per asili e scuole. Stop “falsi poveri”.

Introduzione sperimentale dell’Indicatore Situazione Economica Convenzionale (ISEC) che integra l’ISEE. L’ISEE è adottato dal 1999 per asili nido e dal 2002 per gli altri servizi (Decreti Legislativi 109/1998, 130/2000 e ss.mm.ii.). L’ISEC sarà sperimentato per gli asili nido: non si tiene conto della convivenza nel calcolo del reddito, ma solo della genitorialità e relativi obblighi.

Questo perché alcune coppie di fatto risultavano avvantaggiate dall’avere residenze differenti, aggiudicandosi benefici propri dei nuclei con un solo genitore.

(Fonte Consiglio comunale Torino)

Lascia un commento