Pagina aggiornata il 28 Novembre, 2024
In questa pagina cerchiamo di fornire informazioni precise e aggiornate sulla situazione scioperi a Torino. In particolare, quelli che coinvolgono il settore trasporto pubblico. In fondo trovate anche un archivio delle proteste passate e i commenti dei cittadini.
Venerdì 29 novembre 2024, in programma uno sciopero di 8 ore (aggiornamento: 4 ore) dei mezzi pubblici a Torino. La protesta avrà conseguenze sui trasporti locali. L’organizzazione è stata decisa, a livello nazionale, da Filt-Cgil, UilTrasporti.
Di seguito le fasce orarie interessate dalla protesta e quelle di servizio garantito.
Sciopero metropolitana Torino
- Sciopero:
dalle 09.00 alle 12.00. - Trasporti garantiti:
da inizio servizio fino alle 09.00 e dalle 12.00.
Sciopero trasporti urbani e suburbani. Autobus e tram Torino
- Sciopero:
dalle 09.00 alle 12.00. - Trasporti garantiti:
da inizio servizio fino alle 09.00 e dalle 12.00.
Sciopero linee extraurbane
- Sciopero:
dalle 09.00 alle 13.00 - Trasporti extraurbani garantiti:
da inizio servizio alle 09.00 e dalle 13.00.
Assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito. Conseguenze della protesta anche presso i Centri Servizi Clienti e altri servizi del Gruppo Torinese Trasporti.
Informazioni e risorse
Leggi anche se: ZTL sospesa in caso di sciopero.
Controlla la presenza di eventuali scioperi nel servizio trasporti garantito dalla Sadem, leggi l’articolo: Sadem, sciopero trasporti.
Sito internet www.gtt.to.it
Numero Verde GTT – 800-019152
Potrebbe interessarti: Trasporti Torino. Mappa e orari e Treni SFM (orari, collegamenti, mappa).
- Andrea – Perché penalizzare così solo l’extraurbano nella fascia in cui i ragazzi devono tornare da scuola?? O fate scioperi seri ad oltranza oppure così recate solo disagi e non ottenete niente!
- Piero – Come posso richiedere il rimborso parziale del mio “Formula 3”? Scioperare è un diritto, non discuto, ma mo’ avete rotto: tre scioperi in un mese è un disservizio che qualcuno paga.
- Giuseppe – Purtroppo, chi voleva dimostrare che un diritto sacrosanto dei lavoratori come lo sciopero è uno strumento assolutamente inutile ci sta riuscendo benissimo, infatti il famoso motto “Dividi et Impera” oggi lo sciopero di alcuni lavoratori crea disaggio (e non solo) esclusivamente ad altri lavoratori ma all’azienda che unilateralmente si fa pagare l’abbonamento annuale in anticipo e poi pretende che se non obliteri devi pagare la multa, anche quando i mezzi sono stracarichi perché perennemente in ritardo o rotti per mancata manutenzione o … Tutto questo perché quello che dovrebbe essere un Servizio (al cittadino) viene visto come un Prodotto, da trattare unicamente in modo Economico e visto che ora l’Italia si è adeguata ai dettami Statunitensi, dove le ragioni Politiche e quelle Economiche viaggiano a braccetto ecco il risultato !! Occorre che i Lavoratori Tutti Ritrovino Unità e Solidarietà (senza colore politico) e l’Italia, Torino in testa, come ha sempre fatto nel passato potrà risorgere e state tranquilli che anche gli stranieri che sono venuti qui per lavorare ci daranno una mano, gli altri, quelli voluti dai 2 poteri (politico ed economico), che oggi prevalgono non aiuteranno la vera controparte contro cui dobbiamo combattere anche scioperando ma organizzati e tutti insieme.
- Emilio – Fare sciopero è un diritto dei lavoratori, a Torino il servizio è eccellente l’unica cosa che contesto è che ci sono pochi controlli a verificare chi fa i biglietti. Gli extra sono tutti abbonati, non c’è ne uno che fa il biglietto. Cosi si rovina l’azienda. Emilio
- Claudia – Perché lo sciopero di 4 ore? Fatelo di 24 ore, così dimostrate di essere seri, non le 4 ore che fanno fine e non impegnano troppo il portafoglio e non danno fastidio all’azienda. Il mio abbonamento contribuisce a pagare gli stipendi di tutti voi.
- Anonimo – Sempre fermo. Condivido quanto scritto da Felix, il diritto allo sciopero va bene ma intanto Puzza da morire che sia sempre di venerdì e poi sti ferrovieri con 3000 sigle sindacali sono costantemente in sciopero per questo o per quello e chi fa il pendolare e paga l’abbonamento arriva in ritardo o non arriva del tutto perché oggi sciopera questo e domani quello e, se non è guasto il treno, ogni tanto arriva puntuale. Sarebbe ora che la smetteste di farvi prendere in giro dai sindacalisti professionisti che fanno soldi e carriera alle spalle dei lavoratori seri.
- Viola – Bisognerebbe che tutti gli italiani tirassero fuori i cosiddetti, perché non citiamo in giudizio l’azienda trasporti per risarcimento danni per i ritardi che ci vengono decurtati dai nostri datori di lavoro? Non ci rendiamo conto delle schifezze che combinano a noi, prendere a calci i controllori -mangiapane a tradimento- che controllano chi ha il biglietto e non la gentaglia che effettivamente non ha biglietto, di questi hanno paura -i conigli- tanto da loro non li prenderanno mai i soldi! Ma secondo voi chi ha la pancia piena può credere a chi ha fame? Abbiamo paura dei potenti che decidono la nostra sorte e siamo gente a cui piace subire e il vittimismo!!
- Paolo – Non metto in discussione il diritto allo sciopero. Ma se ho comprato un abbonamento, prepagato, voglio essere rimborsato per il servizio non effettuato. Altrimenti si crea una situazione sospetta di un’azienda a cui lo sciopero può convenire perché non comporta perdite (con conseguente finta contrapposizione di interessi tra azienda e lavoratori).
- Anonimo – I soldi degli abbonamenti intanto la GTT li ha presi, e voi lo stipendio lo prendete anche quando noi pendolari perdiamo ore di lavoro, che dobbiamo recuperare, a causa dei ritardi o dei guasti. Prendetevela con i vostri capi, non con la gente che non ne può niente e i disagi li ha già troppo spesso.
- Frank – Sono d’accordo pienamente con il primo lettore, ai tempi che furono gli scioperi funzionavano meglio se fatti per giorni interi, allora comunque avevamo il sindacato più disponibile, meno sordo, cieco e muto, oggi non è più cosi purtroppo, se non c’è una guida, una indicazione, una unità, il singhiozzo non serve a niente, anzi, tutto il contrario a mio parere..
- Anonimo – Sono un ex autista. Gli scioperi a singhiozzo non servono. Noi si che sapevamo far sciopero ci si fermava per diversi giorni e si otteneva tutto, dovete creare disagio.
- Anonimo – Perché non pensate a quelli e quelle che finiscono di lavorare alle 20, devono farsi 1.30 di autobus per andare a casa? Oltre ai disagi degli autisti che guidano da cani e ai ritardi, pure lo sciopero. Andate dai vostri capi, create a loro il disagio, non a quelli/e che di disagio ne hanno già per proprio conto!
- Anonimo – Qui chi non ha un mezzo proprio rischia di perdere il lavoro a causa delle frequenti impossibilità di andarci. Quoto: prendetevela con i vostri capi, rompetegli le scatole la notte sotto casa, tagliategli le gomme delle Ferrari, ma non rompete le scatole a noi poveri disgraziati.
- Piero M. – Il problema è sempre lo stesso. L’ex autista, lui si che era capace di creare disagio con lo sciopero ad oltranza. e cosi otteneva tutto. Bravo! Naturalmente a spese degli altri lavoratori che non poteva cosi lavorare (o tornare a casa). Complimenti a chi pensa sempre e solo ai cavoli suoi. Una bella forma di egoismo sindacale. Solidarietà?? e perché mai?!
- Anonimo – Sono un autista, mi spiace recare danni a persone che non riescono a raggiungere il posto di lavoro, ma per quello che stiamo vivendo personalmente fare uno sciopero completo di 24 ore, senza dare possibilità di servire anche la fascia protetta. Si parla sempre di unione fra lavoratori e solidarietà, ma solo quando qualcuno rimane a piedi. Sciopero giustissimo, anzi bloccherei tutti i trasporti urbani per 48 ore.
- Felix – Sono un pendolare, i disagi ci sono sempre e le cose peggiorano di anno in anno. Scioperate come si deve, come fanno in Francia. Sciopero ad oltranza, tutti. E poi lasciateci in pace per il resto dell’anno. Fate una settimana di blocco totale. Alle aziende non frega niente se fate un giorno di sciopero, ci risparmia il carburante. Tanto i soldi degli abbonamenti li hanno presi.
- Anonimo – Basta con sti scioperi, non ha senso tanto ai vostri capi non gliene frega niente basta scassare ai poveri lavoratori che non possono andare al lavoro.
Archivio scioperi Torino
Qui sotto alcune notizie sugli ultimi scioperi.
Scioperi del 2024
- Venerdì 8 novembre, sciopero di 24 ore. Sindacati: Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro senza il rispetto delle fasce di garanzia.
- Venerdì 13 settembre per di 24 ore. Sindacato: Fast Confsal per motivazioni legate a tematiche aziendali.
- Protesta di 4 ore giovedì 18 luglio
- Sabato 10 febbraio, sciopero di 24 ore. Sindacato: Fast Confsal, motivazioni economico-sociali.
- Il 26 aprile servizi regolari, nessuno sciopero.
- Giovedì 11 aprile sciopero di 4 ore a livello nazionale.
- Mercoledì 24 gennaio, 24 ore di disservizi per manifestazione promossa da USB Lavoro Privato che ha aderito alla manifestazione nazionale.
- Venerdì 5 gennaio, servizi GTT a rischio dalle 18 alle 22.
Scioperi del 2023
- Venerdì 15 dicembre, USB Lavoro Privato per tematiche economico-sociali.
- Lo sciopero del 30 novembre riguarda solo il settore ferroviario.
- Lunedì 27 novembre 2023 (Revocato).
- venerdì 17 novembre, 24 ore, sciopero nazionale. Da GTT non sono arrivate comunicazioni aggiornate sulla riduzione delle ore di protesta. L’unica nota divulgata è la seguente: dato lo svolgimento delle “Nitto ATP Finals”, con circa 30.000 persone coinvolte nell’area del Pala Alpitour, il Prefetto di Torino ha emesso una ordinanza che garantisce dalle 15.00 al termine del servizio, la funzionalità delle linee 4, 10, 17 e 17B e della metropolitana (fino alle ore 01.30).
- 19/20 ottobre previsto uno sciopero che riguarderà solo i treni: per GTT, dunque, solo la linea SFM1.
- Lunedì 9 ottobre. L’organizzazione è stata decisa da USB Lavoro Privato per tematiche economico-sociali.
- Venerdì 29 settembre (24 ore): annullato. USB Lavoro Privato per tematiche economico-sociali.
- Lunedì 18 settembre, tutto il giorno. Sindacati: Faisa-Cisal, Fast-Confsal, per tematiche aziendali.
- Mercoledì 19 luglio, protesta di 24 ore (per il 13-14 luglio, invece, previsti disagi esclusivamente nel settore ferroviario: Linea SFM1). Sindacati: Faisa-Cisal, Fast-Confsal, Usb, Rsu settore Metropolitana per tematiche aziendali.
- Due scioperi di 24 ore: mercoledì 21 giugno (solo metropolitana) e venerdì 23 giugno (tranne metropolitana). Organizzazione Territoriale USB-lavoro Privato e RSU Movimento. Motivazione: tematiche aziendali.
- Protesta di 4 ore, mercoledì 7 giugno
- Sciopero generale nazionale di 24 ore, venerdì 26 maggio
- Per venerdì 5 maggio è previsto uno sciopero del servizio metropolitana a Torino. Una protesta di 24 ore, comunica Gtt. Gli altri trasporti (linee bus/tram, treni SFM) non saranno coinvolti. Motivazione: “richiesta da parte della RSU di incrementare anche agli operatori movimento Metro, così come avviene già in altri settori di GTT, il sistema premiante, basato sulla valutazione annuale delle prestazioni individuali, nonché, il rispetto dell’Accordo del 10/09/2021 relativo all’organico del suddetto personale“.
- Lunedì 3 aprile. Sciopero di 4 ore su alcune linee del deposito Venaria e metropolitana. Treni SFM esclusi dalla manifestazione. Disservizi dalle 18 alle 22 (linee urbane e suburbane), dalle 16 alle 20 (metro).
- Sciopero aziendale di 4 ore, venerdì 10 marzo (Revocato).
Scioperi del 2022
- Sciopero generale di 4 ore, giovedì 15 dicembre. Linee bus/tram e metropolitana dalle 18 alle 22. Linee extraurbane dalle 10 alle 14. Treno SfmA dalle 17.30 alle 21.30.
- Venerdì 16 settembre. Sindacati Filt-Cgil, Filt-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Autoferro. Motivazione: tutela e sicurezza del personale a bordo.
- Sciopero del 9 settembre interessa solo i treni Sfm1 dalle 09 alle 17.
- Proclamato sciopero di 4 ore per martedì 5 luglio.
linee urbane/suburbane (autobus e tram) dalle 18.00 alle 22.00. Niente sciopero per la metropolitana, che sarà regolarmente attiva. - Nessuna comunicazione di adesione per lo sciopero trasporti del 17 giugno.
- I lavoratori in GTT non dovrebbero partecipare allo sciopero nazionale indetto per venerdì 20 maggio.
- Venerdì 25 febbraio (24 ore). Sindacati Filt-Cgil, Filt-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna
Scioperi del 2021
- Sciopero (24 ore) giovedì 16 dicembre a Torino. Sindacati: Filt-Cgil, Uiltrasporti.
- Mercoledì 12 maggio, 4 ore. Sindacati del settore TPL, USB Lavoro Privato; motivazione: rinnovo CCNL.
- Venerdì 23 aprile, sciopero di 4 ore. Sindacati del settore TPL, la protesta inizierà alle 18 e terminerà alle 22. Riguarderà la rete urbana-suburbana, non la metropolitana che verrà quindi garantita.
Linee interessate dallo sciopero: 10N, 11, 29, 32, 46, 49, 51, 59, 59/, 60, 72, 72/, SF2 (parzialmente: 3, 4, 9, 10, 13, 52, 62). - 26 marzo, sciopero di 24 ore. Motivazione: “…coloro che hanno lavorato con impegno e professionalità mettendo a rischio l’incolumità personale a garanzia del diritto alla mobilità delle persone già duramente provate dall’inizio di questa terribile pandemia, abbiano il diritto al rinnovo del proprio contratto collettivo nazionale di lavoro e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali“..
Scioperi del 2020
- Venerdì 23 ottobre, sciopero trasporti di 24 ore, sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl Autoferrotranvieri. Motivazione: temi relativi all’emergenza Covid-19.
- 14 settembre. Aggiornamento: Sciopero trasporti sospeso!
A quanto pare, dopo un lungo periodo di pausa in cui non vi sono state proteste (complice l’emergenza Covid), sembra sia stato confermato lo sciopero dei trasporti previsto per lunedì 14 settembre 2020, primo giorno di scuola, a Torino. I sindacati (Filt, Fit, Ugl) sembrano intenzionati ad andare fino in fondo. Dalla Sindaca Appendino pretendono fatti e non solo premesse. Sciopero di 24 orelunedì 14 settembre 2020(SOSPESO). Protesta organizzata dalle RSU Cgil, Cisl, Ugl del settore trasporti. - Sciopero di 8 ore per Ca.Nova, venerdì 31 Gennaio. Coinvolte linee gestite dalla società per conto di GTT.
Dalle 09 alle 12 e dalle 15 alle 20 (linee urbane e suburbane). Dalle 08 alle 14 e dalle 17.30 alle 19.30 (linee extraurbane). Informazioni: telefono 011.6467035 / 011.6467198. - Sciopero (24 ore) per venerdì 24 gennaio.
- Stop dei mezzi Ca.Nova di 4 ore, giovedì 9 gennaio.
Scioperi del 2019
- Sciopero (24 ore) venerdì 13 dicembre. Tre proteste, dei sindacati USB-Lavoro Privato (4 ore) e RSU settori TPL, UGL Autoferrotranvieri (24 ore), per il piano industriale GTT.
- 22 novembre (24 ore). Due proteste proclamate dai sindacati Ugl Autoferrotranvieri, USB-Lavoro Privato per il piano industriale GTT.
- Sciopero di 24 ore per i mezzi Ca.Nova, venerdì 25 ottobre.
Fasce orarie di servizio garantito: dalle 06 alle 09, dalle 12 alle 15. Linee interessate:
- Protesta di 4 ore lunedì 14 ottobre.
- Sciopero di 4 ore mercoledì 24 luglio.
- Sciopero di 24 ore sabato 22 giugno (sospeso).
- 31 maggio, sciopero di 24 ore, sindacati UGL Autoferrotranvieri, per Piano Industriale di GTT.
- Sabato 27 aprile, dalle 16.00 alle 20.00 (4 ore).
- 8 marzo, di 24 ore, sindacati del settore movimento, Organizzazione territoriale UGL Autoferrotranvieri e USB-Lavoro Privato, per il Piano Industriale di GTT.
- REVOCATO lo sciopero inizialmente previsto per il 29 marzo, riguardante solo la metropolitana.
- 10 febbraio, 24 ore (domenica). Organizzazione territoriale UGL Autoferrotranvieri e USB-Lavoro Privato, per Piano Industriale GTT.
- 21 gennaio, 4 ore solo per mezzi pubblici gestiti da altre aziende (non GTT).
- 16 gennaio, 24 ore di sciopero, sindacati UGL Autoferrotranvieri e USB-Lavoro Privato, per Piano Industriale di GTT.
Scioperi del 2018
- 7 dicembre. Per 4 ore. Sindacati UGL Autoferrotranvieri, per il Piano Industriale di GTT.
- 17 novembre. Per 24 ore. Sindacati del settore movimento, USB-Lavoro privato, per il Piano Industriale di GTT. Altra protesta di 4 ore dall’RSU – Settore Metro.
- Ottobre. Per quanto riguarda la protesta generale prevista per venerdì 26 ottobre, non è stata annunciata alcuna adesione, come GTT ha dichiarato: “In molti ci chiedono se venerdì 26 ottobre ci sarà sciopero dei mezzi pubblici. No, domani i servizi GTT saranno normalmente in funzione”. Eventuali ritardi potrebbero essere causati dalle manifestazioni organizzate in centro.
- 8 giugno. Sciopero di 24 ore, sindacati Faisa-Cisal, Fast-Confsal e Usb-Lavoro Privato, per il Piano Industriale di GTT.
- 8 maggio. Sciopero di 8 ore organizzato da USB-Lavoro Privato.
- 11 aprile. Sciopero di 4 ore indetto da USB
- 8 marzo. Sciopero di 4 ore. Sindacati: USB-Lavoro Privato.
Scioperi del 2017
- 13 dicembre. 24 ore; sindacati: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti a cui aderiscono, inoltre, anche Faisa-Cisal e Fast- Confsal.
- 20 novembre. Protesta di 24 ore da parte di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal e Fast- Confsal.
- 10 novembre. Sciopero di 24 (USB-Lavoro Privato).
- 27 ottobre. Sciopero di 4 ore, sindacati del settore movimento: ilt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti.
- 23 settembre. Sciopero di 24 ore, sindacati del settore movimento: Faisa-Cisal, Fast-Confsal.
- 6 luglio. Sciopero di 4 ore, varie sigle sindacali.
- 16 giugno. Protesta oraganizzata da Ca.Nova.
- 15 maggio. Sciopero di 24, Faisa-Cisal e Fast-Confsal.
Sciopero: da inizio servizio alle 06.00 ; dalle 09.00 alle 12.00 ; dalle 15.00 a fine servizio
Trasporti garantiti: dalle 06 alle 09 ; dalle 12 alle 15.
Sciopero metropolitana Torino: da inizio servizio alle 06.00 ; dalle 09.00 alle 12.00 ; dalle 15.00 a fine servizio.
Metropolitana garantita: dalle 06 alle 09 ; dalle 12 alle 15.
Sciopero linee extraurbane: da 08.00 alle 14.30 e dalle 17.30 a fine servizio.
Trasporti extraurbani garantiti: da inizio servizio alle 08 e dalle 14.30 alle 17.30.
Sciopero ferrovie SFM – Treno sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e Treno sfmA Torino-Aeroporto-Ceres
Sciopero SFM: da 08.00 alle 14.30 e dalle 17.30 a fine servizio
Treni SFM garantiti: da inizio servizio alle 08 e dalle 14.30 alle 17.30. - Disagi mercoledì 8 marzo. Solo per i treni SFM, a causa dello sciopero del Gruppo FS (ore 00.00-21.00). Possibili problemi su tratte Settimo Torinese-Torino Porta Susa-Chieri.
- Lunedì 23 gennaio. Due scioperi di 24 ore. Sindacati del settore movimento del TPL Urbano. Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal, Uglautoferrotranvieri, Fast-Confsal.
Scioperi del 2016
- 16 dicembre. Come preannunciato, dopo il rinvio dello sciopero del 25 novembre scorso, a causa dell’allerta maltempo, viene ora confermata la nuova data della protesta: venerdì 16 dicembre. Da segnalare anche lo sciopero di CA.Nova, per 24 ore, sempre venerdì (per questa manifestazione sono previste delle fasce orarie di servizio garantito: dalle 06 alle 09 e dalle 12 alle 15).
- 25 novembre. Rimandato al 16 dicembre.
- 10 novembre. Sciopero aziendale di 4 ore proclamato dal sindacato Ca.Nova.
- 21 ottobre. Protesta nazionale di 24 ore.
- 10 aprile. Sciopero indetto da USB Lavoro Privato e Faisa-Cisal, programmato di domenica (4 ore).
Scioperi del 2015
- 06 giugno. Un altro sciopero di domenica, 14 giugno, a livello aziendale e per 24 ore
- 14 maggio. Domenica 24 maggio, la data decisa per lo sciopero di 24 ore inizialmente organizzato, da USB Lavoro Privato, per l’11 maggio.
- 04 maggio. Per il 5 maggio non sono stati segnalati scioperi dei trasporti pubblici a Torino, così come ha confermato poco fa (alle 15.45 circa del 4 maggio) la GTT:
- 23 aprile. USB Lavoro Privato ha deciso di programmare uno sciopero per domenica 26 aprile (quattro ore).
- 26 marzo. Il sindacato USB ha deciso di aderire allo sciopero (4 ore) dei trasporti pubblici, proclamato a livello nazionale e indetto per lunedì 30 marzo.
Scioperi del 2014
- 09 dicembre. Alla fine è giunta la segnalazione di sciopero trasporti pubblici a Torino, in adesione alla manifestazione nazionale di CGIL e UIL. La GTT segnala la proclamazione da parte dei sindacati FILT-CGIL e UIL TRASPORTI per venerdì 12 dicembre.
La GTT segnala anche lo sciopero di alcune linee private.
Ultim’ora: revocato il differimento dello sciopero nazionale dei treni indetto per venerdì. Rimane valida anche la protesta proclamata per sabato e domenica. - 10 novembre. Previsto uno sciopero per venerdì 14 novembre, dalle 18 alle 22. La comunicazione arriva direttamente dal Gruppo Torinese Trasporti, sui social network.
- 24 ottobre. Il previsto sciopero doveva svolgersi il 24 ottobre. “Doveva” perché la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali ha respinto la richiesta di sciopero dei Sindacati Usb Lavoro Privato a causa del “Mancato rispetto del divieto di concomitanza con manifestazioni di rilevante importanza“. L’evento in questione, segnalato da GTT alla Commissione è il Salone del Gusto.
- 30 maggio. A due mesi dall’ultima protesta, il Gruppo Torinese Trasporti informa i cittadini che, venerdì 30 maggio, è in programma uno sciopero di 24 ore, deciso questa volta dai sindacati USB Lavoro Privato – Settore Trasporti.
- 19 marzo. Sciopero FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL, UGL FNA.
- 5 febbraio. Sciopero trasporti.
- 24 gennaio. Sciopero di 24 ore, sindacato USB Lavoro Privato.
- 13 gennaio. Due scioperi rinviati dai sindacati.
Scioperi del 2013
- 16 dicembre. Sciopero dei mezzi pubblici. Per l’occasione ZTL Centrale sospesa. In Comune la discussione sulla cessione di GTT.
- Giovedì 5 dicembre. Sciopero di 24 ore (sindacati FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, FAISA CISAL e UGL aderente FAST CONFSAL).
- Venerdì 15 novembre. Sciopero non coinvolge il personale del Gruppo Torinese Trasporti (GTT).
- Sabato 9 novembre. Sciopero rinviato.
- Sabato 9 novembre. Sciopero di 24 ore (sindacati FAISA CISAL e FAST CONFSAL).
Ciao, grazie per questo post, si vede che siete persone pratiche del settore
Elia Maria, Buongiorno, sono una pensionata che ha subito scioperi di ogni genere, ma al tempo in cui lavoravo avevo potuto acquistare un macinino di auto che mi permetteva peraltro di arrivare in ufficio regolarmente, poi il rientro a casa nel momento più caotico della giornata e del traffico ma fare buon viso a cattivo gioco era il problema che affrontavi quasi con leggerezza.
Ora come pensionata l’auto me la sogno, è già importante pagare le spese, riuscire ad andare dal medico privato e pagare il prezzo della visita (importi molto pesanti) ma se attendo l’appuntamento dell’ASL minimo fine 2024 la diagnosi sarà fatta unitamente all’autopsia. Non sono spiritosa, sono pratica. Forse lo sciopero non è più così importante per i lavoratori del settore, ma dispendioso per la maggioranza degli utenti in tutti i termini di quando subisci un torto.
Mi auguro che arrivi per tutti i torinesi una vita più sana e generosa, che forse anche i vecchietti come me potranno in qualche modo gustare.
BUONA VITA A TUTTI, SPERIAMO NEI TURISTI, NELL’INTELLIGENZA DELLE AZIENDE E TRATTENIAMO IN MODO CORRETTO I NOSTRI GIOVANI AFFINCHE’TROVINO IN QUESTA MERAVIGLIOSA CITTA’ LA LORO DIMENSIONE PROFESSIONALE.