Rinnovo patente B. Scadenze, costi e metodi di pagamento

Le regole per il rinnovo. Aggiornate al 2023-2024

Una procedura attiva da quasi dieci anni stabilisce i passi da seguire per il rinnovo della patente di guida.

Come molti ormai sanno, la scadenza del documento coincide con la data del proprio compleanno, il giorno di nascita. Fino all’età di 50 anni si deve rinnovare ogni 10 anni. Dopodiché ogni 5 anni fino all’età di 70 anni. Poi ogni 3 (fino a 80 anni) e ogni 2 (oltre gli 80 anni).

Una volta sostenuta la visita medica, il medico comunicherà l’idoneità al CED della Motorizzazione attraverso il Portale dell’Automobilista. Allo stesso tempo fornirà il cittadino di una ricevuta che permetterà di guidare (in Italia) fino alla ricezione della nuova patente.

Al momento della visita medica portare una fototessera (obbligatoria, necessaria per realizzare il nuovo documento).

In teoria si dovrebbe chiudere la pratica, e quindi ottenere la patente rinnovata, entro 7 giorni dalla visita medica, tramite posta assicurata. Se l’invio fallisce si procede con un secondo tentativo, in accordo con il cittadino (al telefono), nei 10 giorni seguenti.
La spedizione potrà essere monitorata 24 ore su 24 con un servizio di assistenza telefonica a numero verde.

Per la spedizione si può anche indicare un indirizzo diverso da quello di residenza.

Se non si dovesse ricevere la nuova patente entro 15 giorni dalla data della visita medica, è necessario contattare il servizio di assistenza che risponde al numero verde (gratuito) 800.979.416 di Poste Italiane; attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette in modalità automatica. Si riceveranno le informazioni relative alla propria pratica.

Per parlare con un operatore telefonare al numero verde (gratuito) 800.23.23.23, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 21.00; sabato fino alle 14.00.

A casa non si riceverà l’adesivo da applicare alla vecchia patente, bensì un nuovo documento per la guida.

Traffico a Torino, automobile in centro
Un’auto in città

26,20 euro + visita medica (il cui costo dipende da Comune a Comune) + 6,80 euro (spedizione documento).

I 26,20 euro sono il risultato della somma di:

  • 10,20 euro di diritti di Motorizzazione
  • 16,00 euro di bolli (non viene più accettata la marca da bollo)

I pagamenti non avvengono più con bollettini postali, bensì con la procedura online accessibile dal “Portale dell’automobilista”. Si utilizza il sistema “PagoPA”.
Si accede con SPID oppure con CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Dal Portale dell’automobilista andare nel menù “Accesso ai servizi”, poi “Pagamento pratiche online PagoPA” e “Nuovo pagamento”. Poi scegliere la tariffa.

Il totale dei costi rinnovo patente viene incrementato con le spese di spedizione. Altri 6,80 euro da pagare nel momento in cui si riceve la nuova patente presso il proprio domicilio.

Come detto sopra, i costi della visita medica variano da città a città. Ad esempio, presso medicina legale nelle Asl di Torino, costa 32 euro (da pagare direttamente all’Asl oppure in posta con un bollettino).
Per i costi adottati in altri Comuni informarsi presso le strutture di residenza, contattando l’Asl di riferimento.

Quindi, facendo una somma, a Torino si spendono 63,86 euro. Nelle altre città, dipende dal costo della visita medica. Gli altri importi valgono per tutta Italia.

Seguono testi del passato

Fase di transizione (9 gennaio-7 febbraio)
Fino al 7 febbraio 2014 vale ancora la vecchia procedura che non prevede un nuovo documento, quindi non è necessario portare una fototessera. In tal caso si riceverà il classico bollino da attaccare alla patente già in possesso. Ma dal 7 febbraio sarà obbligatorio pagare i 16 euro con bollettino (non più marca da bollo) e portare la fototessera.

Esperienza personale.
Questa mattina mi sono recato all’Asl per procedere con la visita medica prevista dal rinnovo della patente. Ho chiesto al medico quale delle due procedure si potesse adottare (nuovo documento con foto fresca oppure bollino adesivo su vecchia patente). Lui ha risposto semplicemente che la nuova procedura non è ancora possibile, poiché le strutture non sono dotate di scanner, indispensabile per il nuovo tipo di rinnovo. E’ presumibile, quindi, che solo dal 7 febbraio (termine ultimo) sarà attiva la nuova procedura. Ovviamente, salvo richieste di rinvio scadenza da parte degli enti sanitari per mancato adeguamento della strumentazione.

  • Paola
    Vivo a Torino ma residenza a Cinisello Balsamo. Posso andare all’ASL di Torino per la visita medica? Se non è ancora attiva la nuova procedura, devo pagare lo stesso i 16 euro del bollettino?
  • Per Paola
    Provi a chiedere alla Motorizzazione.

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