Stadio Filadelfia – I passi della ricostruzione

Pagina aggiornata il 1 Marzo, 2024

Aggiornamento: il Filadelfia viene riaperto il 25 maggio del 2017, in seguito ai diciannove mesi di lavori richiesti dal cantiere. La “prima pietra” venne posata il 17 ottobre del 2015.

Un po’ di storia. Lo stadio venne ultimato nel mese di ottobre del 1926. L’inaugurazione il 17 ottobre con l’incontro tra il Torino e la Fortitudo Roma.

L’impianto venne utilizzato fino al 1963, per la precisione con la partita tra il Toro e il Napoli. Curiosità: la rete granata venne siglata da un certo Bearzot.. .

Il Filadelfia, però, non fu abbandonato, ma solo cambiata la sua destinazione d’uso. Lì, infatti, si allenavano i granata, fino al 1993.

Stadio Filadelfia di Torino

Segue testo del 2007

A Palazzo Civico, questa mattina, si è discusso sulla bozza dello statuto di costituzione della Fondazione, creata per ricostruire lo stadio Filadelfia. Renato Montabone, assessore allo Sport, ha spiegato i punti principali del documento, nato dall’accordo fra la Città, la Circoscrizione 9 e le rappresentanze dei tifosi del Torino FC.

A differenza di altri statuti -ha detto l’assessore- in questo non si parla solo del funzionamento della Fondazione e dei suoi organi ma si sanciscono le caratteristiche del nuovo stadio e del recupero storico delle parti esistenti”.

Il progetto prevede la costruzione di due campi regolari, in erba e riscaldati, per le sessioni di allenamento del Toro e delle giovanili. Gli spalti ospiteranno circa 3500 spettatori e saranno previste anche sala stampa, museo dedicato al Torino calcio, la sede della Fondazione, la sede del Torino Football Club e una foresteria per i ragazzi delle squadre giovanili. Inoltre è prevista un’area commerciale verso via Giordano Bruno.

Entro un anno la Fondazione deve trovare i fondi e presentare il progetto, mentre lo statuto dovrà essere approvato dal Consiglio comunale (Fonte – Ufficio stampa Consiglio comunale).

Articolo menzionato da Wikipedia come fonte.

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