Ostensione Sacra Sindone 2015. Papa Francesco a Torino

Pagina aggiornata il 13 Febbraio, 2024

Come annunciato già lo scorso anno da Monsignor Osiglia, nel corso del 2015 Torino sarà nuovamente interessata dall’ostensione della Sacra Sindone. L’evento straordinario ha sempre richiamato milioni di fedeli provenienti da tutto il mondo. L’ultima volta che il santo lenzuolo, con impressa l’immagine di Gesù Cristo, è stato esposto al pubblico è stata nel 2010, quando giunsero in città circa due milioni di pellegrini.

Il prossimo anno l’ostensione si terrà dal 19 aprile al 24 giugno, oltre due mesi in cui Torino sarà mobilitata e blindata come accaduto quattro anni fa (vedi in basso il titolo Date Sacra Sindone a Torino, 67 giorni di Ostensione nel 2015).

A rendere la manifestazione religiosa ancora più straordinaria, oltre al festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Don Bosco, sarà la visita speciale di Papa Francesco, inizialmente ipotizzata, poi parzialmente confermata e, ora, ufficialmente programmata. E’ stato lo stesso pontefice a comunicare la decisione del suo viaggio verso la sua regione d’origine, il Piemonte.

Non solo, Papa Francesco ha anche già definito il giorno in cui si recherà a Torino e renderà omaggio alla Santa Sindone, dedicandole una preghiera. La data scelta è il 21 giugno, una domenica, a pochi giorni dal termine dell’ostensione.

A Dio piacendo il 21 giugno sarò pellegrino a Torino“.

Papa Francesco

L’annuncio è avvenuto in occasione dell’udienza generale tenutasi questa mattina, mercoledì 5 novembre, in presenza dell’Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia e di Piero Fassino, Sindaco del capoluogo piemontese.

Sarà sicuramente un fine settimana da ricordare per i torinesi e il Piemonte in generale. Un papa discendente da una famiglia vissuta in provincia di Asti, che dall’Argentina torna a visitare le terre dei propri lontani parenti.

Aggiornamento (11 marzo 2015), leggi:
Prenotazioni per l’Ostensione della Sindone a Torino.

Sul nostro portale trovi diversi articoli sull’argomento. Segnaliamo in particolare “Ostensioni Sacra Sindone dal 1578 (Storia)” dove potrai conoscere tutte le date delle ostensioni, dalla prima all’ultima. Oppure potresti leggere Papa Francesco, dall’Argentina con origini piemontesi, dove viene descritto il legame del pontefice con la nostra regione.

Date Sacra Sindone a Torino, 67 giorni di Ostensione nel 2015

27 febbraio 2014 – Importante notizia quella divulgata quest’oggi dal Consiglio esecutivo dell’ostensione della Sindone in programma il prossimo anno. Sono state infatti definite le date di inizio e di fine della celebrazione già avvenuta nel 2010, sempre a Torino.

Il Sacro Lino potrà essere visto in pubblico per ben 67 giorni, da domenica 19 aprile a mercoledì 24 giugno 2015. Un lungo periodo che sicuramente verrà incontro ai tanti cittadini italiani e stranieri alle prese con l’organizzazione del viaggio, la prenotazione di voli, treni, alberghi.

Tanti giorni a disposizione, dunque, come mai era capitato per un’ostensione. Uno dei motivi principali è legato all’attesa visita di Papa Francesco, il Vescovo di Roma con origini piemontesi, e al pellegrinaggio alla Sindone dei giovani che parteciperanno alle varie celebrazioni del Giubileo salesiano.

Senza contare che sarà festeggiato anche il bicentenario dalla nascita di Don Bosco, un grande momento che interesserà migliaia di fedeli

Quattro anni fa furono 2 milioni le persone che passarono in rispettoso silenzio davanti alla Sacra Sindone.

Aggiornamenti e prenotazioni per la Sacra Sindone: sul sito internet ufficiale www.sindone.org, oppure tramite posta elettronica all’indirizzo email info@sindone.org.

31 gennaio 2014 – Un noto quotidiano di Torino, “La Stampa” ha oggi pubblicato una notizia particolarmente importante per quanto riguarda gli avvenimenti programmati per il 2015 nel capoluogo piemontese. Monsignor Nosiglia aveva già espresso il desiderio di una visita del Papa in occasione dell’Ostensione della Sindone. Bene, sul sito stampa.it leggiamo che, secondo indiscrezioni, Papa Francesco potrebbe essere presente a Torino il 24 maggio 2015. L’evento sarebbe reso ancora più importante per il bicentenario della nascita di Don Bosco.

04 dicembre 2013 – Come previsto è arrivata anche la conferma ufficiale dell’evento in programma nel 2015. Monsignor Nosiglia, da Torino fa sapere che: “Ho la gioia di annunciare che si terrà nella Cattedrale di Torino, nel 2015, un’ostensione straordinaria della Santa Sindone“.

Il periodo, come nel 2010, è stato individuato durante la primavera del 2015. L’ostensione durerà circa un mese e mezzo.

Per quanto riguarda la presenza del Pontefice, Nosiglia ha detto: “Confidiamo che in questa circostanza Papa Francesco possa venire a pregare davanti al sacro Lino e a onorare San Giovanni Bosco, suggellando così un anno straordinario per le nostre comunità ecclesiali e civili“.

E’ stato scelto il 2015 anche per la ricorrenza del bicentenario dalla nascita di Giovanni Bosco (16 agosto 1815, Castelnuovo Don Bosco).

03 dicembre 2013 – La notizia viene ormai data per scontata. A quanto pare, nel 2015, tutti i pellegrini del mondo avranno la possibilità di contemplare dal vivo il lenzuolo che avvolse il corpo di Gesù. Secondo gli organi di stampa, infatti, è una questione di ore. Forse già domani, mercoledì 4 dicembre, la comunicazione ufficiale della prossima Ostensione della Sacra Sindone.

L’ultima volta che il Duomo di Torino ha mostrato al pubblico il suo antico e straordinario tesoro è stato nel 2010 (immagine a lato), quando la città fu invasa da circa due milioni di persone. Il periodo di esposizione si consumò tra il 10 aprile e il 23 maggio. Per l’occasione fu realizzato un sistema di prenotazione online che venne incontro ai tanti fedeli, e non solo, residenti all’estero.

Fu anche creato un lungo percorso che partiva dai Giardini Reali, in Viale Primo Maggio, e proseguiva all’interno delle mura, passando per l’Anfiteatro Romano in via XX Settembre, e infine all’interno del Duomo, dove era esposta la Sindone.

La sosta davanti alla sacra reliquia doveva durare pochi minuti, un gruppo alla volta, così per tutto il giorno. Era l’unico per offrire a tutti l’opportunità di osservarla da vicino, rendendo in tal modo scorrevole la coda di visitatori che si formava all’esterno.

Nel caso in cui si ripetesse lo straordinario evento, che attirerà sicuramente ancora centinaia di migliaia di persone (se non milioni), è molto probabile che si concretizzi la tanto attesa visita di Papa Francesco.

La manifestazione è, tradizionalmente, ad accesso libero e gratuito.

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