“Paganini non ripete”, frase nata al Carignano di Torino

Pagina aggiornata il 19 Aprile, 2024

Chi non conosce queste parole, ormai famose in tutto il mondo? Pochi, però, sanno quando e dove sono state pronunciate la prima volta, le origini.

E’ il febbraio del 1818 e al Teatro Carignano di Torino Niccolò Paganini esegue uno dei suoi straordinari concerti. Tra il pubblico vi è anche Carlo Felice che, in seguito alla performance musicale del compositore, chiede la ripetizione di un brano.

Paganini, abituato ad improvvisare la sua musica e spesso -forse esagerando- lesionandosi i polpastrelli, decide di recare questo messaggio al futuro re di Savoia:

Paganini non ripete“.

Al musicista genovese, in seguito a questo ‘incidente diplomatico’, viene tolto il permesso di eseguire il terzo concerto, previsto dalla sua tournée.

Offeso dal regale gesto, decide di annullare i concerti programmati a Vercelli e ad Alessandria.

All’amico avvocato Germi scrive:

La mia costellazione in questo cielo è contraria. Per non aver potuto replicare a richiesta le variazioni della seconda Accademia, il Sig. Governatore ha creduto bene sospendermi la terza…“.
(25 febbraio 1818)

In questo regno, il mio violino spero di non farlo più sentire“.
(11 marzo 1818)

Non sarà così però, poiché nel 1836 ritornerà a Torino e ringrazierà Carlo Alberto per la concessione di legittimazione del figlio Achille.

Teatro Carignano, Torino
Teatro Carignano, Torino

Questa è la breve storia che ha determinato il successo di una della frasi più famose ereditate dal nostro passato.

Paganini non ripete!

Niccolò Paganini è nato a Genova nel 1782 (il 27 ottobre) ed è morto a Nizza nel 1840 (il 27 maggio) all’età di 57 anni e mezzo circa. Famoso in tutta Europa per il suo noto virtuosismo con il violino. La sua tecnica ispirò il pianista Liszt.
Era un maestro anche con la chitarra. Considerato da sempre il più grande violinista della storia.

Niccolò Paganini
Paganini

Potrebbe interessarti la programmazione del Teatro Stabile di Torino (Carignano, Gobetti, Fonderie Limone).

  • Elena
    Bellissima.. sinceramente ha avuto ragione a rispondere in quel modo, perché dato i suoi polpastrelli lesionati e dopo tutta la fatica per fare i suoi pezzi (ne so qualcosa!!) non poteva ripetere… cioè o ripeteva ma non avendo un buon risultato come la prima esibizione oppure meglio rispondere “Paganini non ripete”!! 🙂 ingiusto però è stato togliere l’esecuzione del terzo concerto!!
  • Gruppo
    Ingiusto, ma era Italia anche prima di esserlo ufficialmente.
  • Meloca
    Molte volte la gente, a volte come in questo caso seppur colta, non capisce molto bene cosa significa fare musica… pensa che sia una cosa.

(Fonte informazioni: Niccolò Paganini su Wikipedia)

Lascia un commento