Il 12 giugno scorso è stata una data storica per l’Università degli Studi di Torino: dopo ben 621 anni dalla sua fondazione (nel 1404), l’ateneo ha eletto la sua prima rettrice.
Cristina Prandi, professoressa ordinaria di Chimica organica, ha ottenuto 1.538 voti (pari al 54,6 %) nel secondo turno elettorale, superando il giurista Raffaele Caterina (1.135 voti, circa il 40,3 %).
All’ultimo scrutinio, il tasso di partecipazione è stato eccezionale: l’86,48 % degli aventi diritto – 4.229 su 4.890 – ha espresso una preferenza.
Tra le categorie, hanno partecipato quasi tutti i professori ordinari e associati, oltre al 66 % degli studenti rappresentanti.
Nata nel 1965 a Bellinzago Novarese e formatasi a Torino, Prandi ha conseguito la laurea in Scienze biologiche con specializzazione in chimica organica, e un dottorato in Biologia e Biotecnologie. Dopo un incarico all’Università del Piemonte Orientale, nel 2006 è rientrata a Torino come professoressa associata, divenendo ordinaria nel 2017.
Dal 2019 al 2025 ha svolto il ruolo di Vice‑Rettrice per la Ricerca, promuovendo iniziative su sostenibilità, interdisciplinarità e legami tra università e territorio.
Nel suo primo commento ha espresso entusiasmo: “Il soffitto di cristallo diventa finalmente accessibile“, ringraziando il suo team, e annunciando obiettivi prioritari nei primi 100 giorni: edilizia, internazionalizzazione e snellimento delle procedure amministrative.
A sostenerla nella governance ci sarà il prorettore Gianluca Cuniberti, docente di Storia greca.
L’attuale rettore Stefano Geuna ha definito l’evento “un segnale chiaro” della vitalità e apertura dell’Ateneo.
L’elezione di Prandi non è solo un cambio di leadership, ma una svolta culturale: l’Università di Torino si apre a un orizzonte più inclusivo, sostenibile e innovativo, con al vertice la prima figura femminile in oltre sei secoli di storia.
Risorse
Interessante la pagina “Chi siamo” dell’Università degli Studi di Torino. Seguendo il collegamento potrete scoprire, tra le altre cose, la storia dell’ateneo e tutti i personaggi storici che hanno reso grande UniTo.