Torino, 6-7 mesi per la carta d’identità elettronica

Pagina aggiornata il 20 Dicembre, 2023

Ci troviamo di fronte ad un classico esempio di involuzione divenuto ormai un vero e proprio paradosso.

Tempo fa siamo passati, finalmente, dalla carta d’identità in versione tradizionale, cartacea, alla nuovissima carta d’identità elettronica (CIE), tecnologicamente avanzata.

Bene, ottimo. Un grande passo in avanti. O forse no?

Inizialmente, chi voleva richiedere il nuovo documento, doveva aspettare due o tre mesi. Allora si pensava “Beh, è normale, nuove procedure, nuovo formato, la macchina burocratica deve ingranare. Più avanti sarà più facile e veloce ottenerlo“.

Purtroppo, però, non è andata proprio così. Anzi, la situazione è degenerata, raggiungendo livelli assurdi, inspiegabili. Facciamo qualche esempio, per capire meglio.

Nel mese di settembre, il sottoscritto ha seguito l’iter della prenotazione online prevista per ottenere la carta d’identità elettronica a Torino. Al termine dei vari passaggi non potevo credere ai miei occhi: primo appuntamento disponibile, fine marzo 2022…

2022… fine marzo… con richiesta fatta a settembre 2021.. .

Aggiornamento 2023/2024: nuovo sistema di prenotazione CIE.

Impossibile“, dirà qualcuno. No, oltre sette mesi per avere un documento essenziale, obbligatorio, che tutti devono sempre portare con sé. SETTE MESI.

Qualcun altro potrebbe dire “Sei stato sfortunato, non è sempre così“. E invece no, ormai è la prassi. Un altro torinese ha seguito la procedura proprio stamani e gli è stato comunicato di presentarsi il 18 maggio… tra più di sei mesi. L’aspetto buffo (o tragico) è che si potrà presentare, in alternativa, alle 05.00 del mattino. Già. Questo è l’orario consigliato per un altro appuntamento. I casi sono molteplici, il problema è diffuso su tutto il territorio, non solo torinese o piemontese, ma a livello nazionale.

Come è stato possibile arrivare a questo? E stiamo parlando di un documento che è diventato obbligatorio dal gennaio 2019; questo significa che le istituzioni hanno avuto tempo quasi tre anni per organizzarsi e rendere le procedure un po’ più snelle. Di chi è la responsabilità? Dei Comuni o del Ministero dell’Interno? Si riuscirà a risolvere questo pasticcio burocratico?

I cittadini attendono, tanto sono abituati.

Carta d’identità elettronica (CIE)

Come richiedere la Carta d’identità elettronica (CIE)
Ricordiamo che la richiesta di prenotazione appuntamento (presso l’anagrafe) deve essere effettuata online sul sito governativo cartaidentita.interno.gov.it . La validità della carta d’identità elettronica varia a seconda dell’età: tre anni per i minori di 3 anni, cinque anni per i minori di 18 anni e, infine, dieci anni per i maggiorenni.
All’appuntamento in Comune il cittadino dovrà presentarsi con la fototessera (in formato cartaceo o elettronico, su chiavetta USB). Portare con sé il codice fiscale, per rendere la procedura più veloce. Si dovranno pagare 16,79 euro.
Il documento verrà recapitato a casa (o presso l’indirizzo indicato) entro sei giorni.

1 commento su “Torino, 6-7 mesi per la carta d’identità elettronica”

Lascia un commento