Torino, aliquote Tasi. Chi deve pagarla? Esenzioni

Pagina aggiornata il 10 Dicembre, 2019

Ricordiamo che da tre anni (dal 2016) la TASI non è dovuta per le abitazioni principali (“prima casa”) se in categoria catastale A/1, A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/8, A/9 e relative pertinenze.

Chi deve quindi pagare la Tasi, la tassa sui servizi comunali?
I fabbricati costruiti e destinati alla vendita non ancora locati (affittati).

Le aliquote fissate dal Comune di Torino per questa tipologia di immobili sono state aumentate, come specificato dalla delibera del Consiglio Comunale:

…si ritiene opportuno aumentare l’aliquota, attualmente fissata all’1 per mille, affinché l’onere tributario degli stessi sia più conforme a quello di altre tipologie di immobili per le quali è prevista l’applicazione dell’IMU con aliquota massima. Per i motivi sopra esposti, l’aliquota per gli immobili in questione viene stabilita nella misura del 2,5 per mille. Il gettito del tributo, stimato in Euro 1.750.000,00 è diretto alla copertura dei servizi indivisibili forniti dal Comune.

Deliberazione del Consiglio Comunale 25 marzo 2019

A cosa serve la Tasi
I soldi che arriveranno dalla Tasi, nata coma imposta sui servizi, serviranno al Comune per pagare le spese dei servizi indivisibili.

  • Vigili Urbani
  • manutenzione urbana e verde pubblico
  • illuminazione pubblica
  • arredo urbano
  • lavori pubblici
  • gestione infrastrutture, mobilità e semafori
  • fontanelle

Informazioni

Segue testo del passato

Nel decidere le quote da accostare alla tassa sui servizi introdotta quest’anno, il Comune ha dovuto prima verificare quelle applicate all’Imu, in quanto la legge che riguarda la tassa IUC (che comprende Imu, Tari e Tasi) impone le amministrazioni locali un limite massimo: Aliquota Tasi + Aliquota Imu deve risultare minore, o uguale, all’aliquota massima stabilita per l’Imu precedente.

Esenti inquilini in affitto e proprietari che pagano l’Imu.
Così il Comune di Torino ha deciso di non far pagare la Tasi per i proprietari che già versano l’imposta Imu. Di conseguenza, se il proprietario pagherà l’Imu su un determinato immobile dove vi sono inquilini in affitto, questi non dovranno pagare la Tasi, poiché l’immobile sarà già interessato dal pagamento dell’Imu.

Tasi Torino, aliquote e detrazioni prima casa
Pagheranno, invece, la Tasi coloro che sono in possesso della prima casa e che non devono versare l’Imu. Sono inclusi gli appartamenti delle cooperative edilizie a proprietà indivisa che diventeranno “prima casa” per i soci assegnatari.

Le aliquote previste sono del 3,3 per mille (0,33%). Le detrazioni sono di 110 euro per case con rendita catastale inferiore a 700 euro. Detrazioni di 30 euro per ogni figlio sotto i 26 anni. Risparmio rispetto all’Imu. Per i proprietari di “Prima casa” si tratta di un notevole risparmio rispetto al pagamento dell’Imu. Infatti si paga la Tasi allo 0,33%, percentuale minore dell’Imu 2013 che era pari a 0,575%.
In media, a Torino, si risparmiano 150 euro dall’Imu alla Tasi.

Tasi, aliquote e detrazioni fabbricati
Devono versare la Tasi i proprietari di fabbricati delle aziende costruttrici che saranno poi venduti. Aliquota pari all’1 per mille (0,1 %)

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