Per il quinto anno consecutivo la città sabauda ospiterà le Nitto ATP Finals, il torneo che chiude la stagione riunendo i migliori otto giocatori di singolare e le migliori otto coppie di doppio. L’Inalpi Arena si prepara ad accogliere il gotha del tennis internazionale in un evento che unisce sport, spettacolo e cultura, confermandosi una vetrina mondiale per Torino.
Un bilancio da record e prospettive future
La scorsa edizione ha lasciato numeri impressionanti: oltre 503 milioni di euro di impatto economico, quasi 400 milioni di spettatori globali e più di 203.000 biglietti venduti. Risultati che hanno convinto l’ATP a confermare le Finals in Italia fino al 2030, con Torino sede sicura fino al 2026. Dopo quella data la città ospitante sarà annunciata anno per anno, ma l’impronta torinese è ormai indelebile.
I protagonisti già qualificati
Sul fronte sportivo, i primi due posti sono già stati assegnati: Carlos Alcaraz, giovane fuoriclasse spagnolo che sta minando il primato dell’italiano, e Jannik Sinner, numero uno del mondo e campione in carica. La sua presenza a Torino ha un valore speciale: nel 2024 ha sollevato il trofeo proprio davanti al pubblico italiano, e quest’anno torna da idolo di casa con una stagione straordinaria alle spalle.
In lizza per gli altri posti
La lotta per un posto a Torino è serrata. Tra i papabili troviamo campioni esperti come Novak Djokovic, Alexander Zverev e Taylor Fritz, ma anche giovani talenti come Jack Draper e Ben Shelton, senza dimenticare la solidità di Alex de Minaur.
Per l’Italia ci sono altre speranze oltre a Sinner: Lorenzo Musetti è menzionato tra i possibili qualificati per la prima volta, segno di una crescita costante che potrebbe regalare una seconda bandiera tricolore nel tabellone di singolare. In doppio, invece, la coppia formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori è in piena corsa per un posto tra le migliori otto del mondo, alimentando l’entusiasmo del pubblico torinese.
Il legame speciale di Sinner con Torino
Più che in ogni altra edizione, quest’anno il rapporto tra Sinner e i torinesi è palpabile. L’altoatesino ha dichiarato che “finire la stagione davanti ai miei fan è emozionante”, sottolineando quanto senta forte il calore della città. Già nei giorni precedenti al torneo i tifosi lo hanno accolto con cori e striscioni, trasformandolo nel simbolo del legame tra l’Italia e le Finals.
Un Masterplan ricco di novità
Il Masterplan 2025 ha previsto un aumento di 684 posti per sessione, un restyling delle aree hospitality e un Fan Village più ampio e coinvolgente.
Non solo sport: il 6 novembre all’Inalpi Arena si terrà il Grand Opening Show con Max Pezzali e i Pinguini Tattici Nucleari, a cui seguiranno eventi culturali e musicali per tutta la settimana.
Le partite si disputeranno in due sessioni giornaliere: alle 11:30 e alle 18:00, con semifinali sabato 15 novembre e finali domenica 16, a partire dalle 15:00. I biglietti sono già disponibili sul sito ufficiale nittoatpfinals.com e su TicketOne.
Torino e il tennis, un binomio vincente
Con Sinner pronto a difendere il titolo, Musetti e la coppia Bolelli-Vavassori in corsa per una storica qualificazione e i più grandi campioni del circuito attesi sotto la Mole, le Nitto ATP Finals 2025 promettono di essere un’edizione indimenticabile, capace di unire orgoglio nazionale, spettacolo sportivo e valorizzazione del territorio.

In sintesi
- Sede: Inalpi Arena, Torino, 9–16 novembre 2025
- Partecipanti già certi: Sinner (campione in carica e numero 1) e Alcaraz (numero 2)
- Atmosfera: Fans eccezionali, legame autentico tra Sinner e Torino
- Novità 2025: ampliamento capienza, eventi show, rinnovamento hospitality
- Futuro: Finals in Italia fino al 2030, sede oltre il 2026 da definire.